
Monte Cocusso
L’ascesa al monte Cocusso (Kokos, 660 m) e quella al vicino monte Castellaro Maggiore (Veliko Gradišče, 742 metri) situato in territorio sloveno, rappresenta una delle escursioni più impegnative e affascinanti nel comprensorio di Basovizza. La vegetazione è molto ricca e varia in quanto la landa delle sue falde, oggetto di un recupero per il reinserimento del pascolo, si alterna ai boschi naturali e a rimboschimenti di pini e abeti in grado di ospitare una gran quantità di specie animali diverse e caratteristiche di altri ambienti. La cima del monte Cocusso permette un'ampia vista sulla regione istriana, sulla laguna veneta e su tutto l’arco alpino. A lato dei numerosi sentieri che collegano tutti i versanti del monte sono presenti alcune testimonianze del passato come i resti di un castelliere protostorico, cippi confinari, cisterne e stagni artificiali per la raccolta dell’acqua, particelle sperimentali di abete greco e rosso, ruderi di un poligono di tiro e diverse cavità naturali. Notevoli alcuni alberi di grosse dimensioni, come un imponente faggio in prossimità della cima.
Come arrivare
Dall'abitato di Basovizza, attraversato il centro del paese seguire le indicazioni per il valico di Basovizza, appena usciti dal centro abitato, lungo un viale alberato, si apre, sulla destra, uno spiazzo. Il monte che si erge in direzione sud-est è il monte Cocusso.
Bus 39: Stazione centrale - Villa Carsia, oppure 39/da Cattinara (Stop Basovizza);
Bus 51: Stazione Centrale - Area di Ricerca (Stop Basovizza)
Note
La salita al monte è ben segnalata dai molti sentieri CAI che si distribuiscono lungo tutta l'area. In alcuni tratti la salita risulta impegnativa, ma percorribile da tutti. La cima del monte, così come le pendici, sono caratterizzate da sentieri con una debole pendenza.
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