- Duino Aurisina - Devin Nabrežina
- San Pelagio-Šempolaj
E’ un'ampia galleria poco inclinata verso l'interno, sul cui fondo massi crollati dal soffitto coprono depositi argillosi e si addossano alle poche concrezioni. Si apre sul fianco di un’ampia dolina, è profonda appena 46 metri, ha uno sviluppo planimetrico di circa 225 m. La dolina e la grotta risultano utilizzate fin dalla preistoria, tanto che nei depositi di fondo si sono rinvenuti resti di animali preistorici, di attrezzi e di vasellame preistorici e storici.
Accessibile a tutti.
Per informazioni più dettagliate sulla geologia e sui rinvenimenti archeologici effettuati all'interno della cavità si rimanda alla seguente pagina del
Catasto Ragionato Informatico delle Grotte Archeologiche C.R.I.G.A.