- Trieste
- Filtri di Aurisina
Proseguendo da Trieste lungo la strada Costiera, subito dopo la galleria di Grignano, s’incontra sulla sinistra la via Piccard, che conduce sino alla spiaggia libera dei Filtri.
Alla fine della via Piccard, occorre imboccare i gradini seguendo un ripido passaggio che conduce fino alla piccola spiaggia di ciottoli, i Filtri di Aurisina.
Qui scorrono freschissime le acque dolci che sgorgano da uno dei rami sotterranei del fiume Timavo e che vengono raccolte nell’edificio ottocentesco ben visibile dal piccolo porticciolo e comunemente definito “Castelletto”.
Un articolato sistema di vasche sotterranee e pompe raccoglie l'acqua dolce che dopo diversi filtraggi depurativi (da qui si ipotizza derivi il nome della spiaggia), contribuisce ad approvvigionare la città.
In prossimità della spiaggia dei Filtri si trova anche l'omonimo porticciolo che ospita alcune decine di natanti per lo più appartenenti alla gente del posto. Superato il porticciolo, seguendo la linea di costa, si raggiunge un graziosa insenatura, luogo di incontro per gli amanti del naturismo.