Vedetta d'Italia
Nelle immediate vicinanze del Santuario di Monte Grisa si trova oggi la vedetta d’Italia. Da qui come dalla terrazza del santuario la vista sul golfo è splendida e specialmente in occasione della Barcolana è una delle mete più ambite per osservare le bianche vele darsi battaglia.
In origine però la vedetta era collocata vicino a dove c’è ora la palestra di arrampicata, in direzione di Prosecco. Nel 1908 il Club Touristi Triestini edificò una torre di bianco calcare locale per celebrare i 60 anni di regno dell’imperatore Francesco Giuseppe. Nel 1922 la vedetta cambiò nome e assunse quello attuale, divenendo anche la meta preferita degli escursionisti triestini. Il suo alto grado di visibilità la rese però un bersaglio ben individuabile dall’aeronautica degli Alleati, e per tal motivo i tedeschi la smontarono e fecero sparire tutte le pietre che la componevano.
Come arrivare
La vedetta è raggiungibile dal sentiero CAI n. 1, dal n. 12 o dalla Napoleonica.
Bus 42: Piazza Oberdan - Opicina (Stop: Borgo San Nazario, Monte Grisa)
Note
Questa è l'unica fra tutte le vedette carsiche che è possibile raggiungere anche con l'automobile.
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