- San Dorligo della Valle - Dolina
- Val Rosandra-Glinščica
Una piccola chiesa di pietra si erge in modo inaspettato e quasi acrobatico sul ciglione scosceso della Val Rosandra: è Santa Maria in Siaris, le cui origini sono sconosciute e forse proprio per questo vengono tradizionalmente legate a Carlo Magno. Una leggenda vuole che fu proprio il grande re a volere la chiesa e che ora esso riposi su di un trono di pietra all’interno di una grotta lì vicino, attendendo il Giudizio Universale.
La chiesa, probabilmente eretta nel XIII secolo, ha struttura rettangolare, con abside, portico e un piccolo campanile a vela, e nel corso dei secoli è stata restaurata molte volte.
Santa Maria in Siaris è meta di pellegrinaggi fin dal 1367, quando vi si recavano i bestemmiatori appartenenti alla Confraternita dei Battuti. Successivamente divenne consuetudine dei triestini recarsi qui in pellegrinaggio il 3 maggio, mentre le genti delle vicine campagne il 15 di agosto.
La chiesa è aperta solo in occasione dei pellegrinaggi o delle rare messe che vi vengono celebrate.